Capo Verde è musica!
E’ impossibile parlare di Capo Verde senza parlare della sua musica. Passeggiando per le strade dell’arcipelago la senti ovunque, una sorta di leitmotiv che accompagna la vita dei capoverdiani come un’inseparabile compagna. Chiunque arrivi a Capo Verde non potrà non imbattersi in gruppetti di persone riunite intorno ad una chitarra, in bambini che ballano per strada, in stereo posizionati un po’ ovunque, tutto diventa sorgente di musica: una finestra aperta, una macchina, un telefonino…Qualcuno l’ha definita “la vera ambasciatrice” e l’espressione più pura di un popolo che sa cantare l’amore, la sofferenza e la nostalgia, a volte malinconicamente, altre volte in modo allegro creando un incredibile clima di festa. Conservando i suoi accordi tradizionali, riesce a catturare chiunque; la musica capoverdiana è un mix di note europee ed africane, simbolo dell’identità di un popolo, ed una delle caratteristiche identificative dell’arcipelago. Sicuramente l’artista più rappresentativa è Cesaria Evora, interprete di mornas e coladeiras che con il suo timbro marcato canta la nostalgia delle isole, ma meritano di essere menzionati anche altri artisti, sicuramente meno conosciuti nel mondo, ma eccellenti interpreti della musica creola di qualità: Paulino Vieira, Tito Paris, Tibao Tavares, Neves, o Mariza, Mendes Brothers, Simentera, Splash, Gill&Perfect o Ferro Gaita e nuove rivelazioni come la cantante Elida Almeida. Tutti questi e molti altri, portano la musica di Capo Verde in grandi e delicati scenari fuori dalle frontiere 
dell’arcipelago per diventare oggetto di culto di molti intellettuali.
